Pratiche in sanatoria e condono edilizio
Potrete rivolgervi allo Studio Tecnico AGS nel caso in cui abbiate realizzato opere edilizie senza richiedere le opportune autorizzazioni comunali.
A seguito del recupero dei progetti depositati presso l’archivio Comunale e del sopralluogo, saremo in grado di indicarvi se le opere realizzate potranno essere oggetto di una richiesta in sanatoria oppure se dovranno necessariamente essere ripristinate allo stato progettuale.
Tale verifica è indispensabile ai fini della vendita, la responsabilità dell’abuso ricade infatti sul proprietario dell’immobile.
Sarà nostro compito individuare la pratica necessaria in sanatoria (C.I.L., C.I.L.A., S.C.I.A. o P.D.C) e depositarla secondo le modalità previste. Contestualmente depositeremo in catasto la variazione catastale al fine di regolarizzare l’immobile anche dal punto di vista fiscale.
Nel caso in cui la vostra proprietà sia stata oggetto in passato di richieste di condono edilizio, verificheremo in Comune che tale procedura sia conclusa e qualora venissero riscontrate carenze in merito, ci attiveremo per ottenere il rilascio della concessione.
A cosa serve?
La pratica in sanatoria è un provvedimento amministrativo che permette di regolarizzare delle opere edilizie eseguite in assenza di autorizzazione o differentemente rispetto a quanto previsto in progetto.
Qualora, dalle verifiche preliminari effettuate da un tecnico, le opere risultassero sanabili, occorrerà presentare la pratica opportuna e pagare una sanzione pecuniaria in funzione dell’entità dei lavori eseguiti.
Quali i sono i tempi per la pratica?
I tempi per la protocollazione della pratica sono di solito rapidi, l’ufficio tecnico del Comune protocolla la pratica in 2-3 giorni lavorativi dal momento della ricezione dei documenti.